Prestiti: Kovalenko e Colley…..Spezia amara

Due dei nostri ragazzi in quel di Spezia alle dipendenze di Thiago Motta, con loro anche l’ex Reca. Annata positiva per la squadra ligure che ha trovato la salvezza, un po’ meno per i nostri due giocatori.

KOVALENKO

Partito con un infortunio Kovalenko aveva fatto l’esordio, da titolare, col botto. In casa con la Salernitana (2-1) un gol e un assist. Una serie di buone prestazioni sino alla fine dell’andata. Poi il corona virus e problemi muscolari gli hanno fatto perdere il posto. Da marzo in avanti tutto è stato più difficile; meno minuti, meno brillante e meno decisivo. Si tenga presenta anche la situazione ucraina. Lui di Kherson, città particolarmente colpita, ha sempre vissuto in prima linea il conflitto. E’ stato sufficiente seguire i suoi post su Instagram per rendersi conto del grado di partecipazione avesse; una situazione che sicuramente ha inciso anche sulle prestazioni. Per lui alla fine 26 presenze, un gol e quattro assist e un totale di 1.324; ma soprattutto non lasciando una grande impronta. Contratto con l’Atalanta che scade nel 2025 Kovalenko è uno di quei giocatori che con le nuove regole non si riesce a prestare facilmente.

COLLEY

Dopo la prima annata in serie A col Verona, non esaltante ma propedeutica per il calcio maggiore, si sperava in una crescita del ragazzo. E’ stata invece un flop. Tre partite e infortunio agli adduttori. Rivisto il campo dopo più di un mese a inizio gennaio ha partecipato alla Coppa d’Africa con la nazionale del suo paese. Rientrato è sceso in campo per una partita e poi nuovi problemi fisici, il suo campionato è finito il 14 febbraio. Un’annata decisamente di involuzione a causa dei problemi sopra descritti; 11 partite e 388 minuti e un assist. Davvero poca roba. Anche lui con scadenza 2025 e anche lui rientra nella lista dei giocatori difficili da piazzare.