Scalvini Giovane
In tutti i nostri resoconti sui nazionali non abbiamo parlato dell’Under 19 e lo abbiamo fatto di proposito. Questo perché abbiamo voluto dedicare uno spazio ai due ragazzi (Scalvini e Giovane) che hanno rappresentato l’Atalanta in Under 19. La rappresentativa italiana, guidata da Nunziata, ha partecipato in Finlandia alla fase elite per l’accesso alla fase finale. Gli azzurri hanno pareggiato la prima gara con la Germania e hanno vinto le successive con Finlandia e Belgio. Questi risultati hanno consentito all’Italia di acquisire il diritto a partecipare lla fase finale che si terrà a fine giugno.
SCALVINI
Il ragazzo, e le sue doti, lo conosciamo e in questa formazione si è confermato. Ha sempre giocato disputando tutte le tre partite interamente. Sicuro ed elegante in difesa non si è mail limitato al compitino, ha cercato l’anticipo e la proposizione offensiva. Ha sempre mostrato le sua qualità mettendo in campo anche l’esperienza derivata dalla frequentazione della prima squadra.
GIOVANE
E’ il capitano della rappresentativa Under 19 e questo è già un bell’onore insieme alla responsabilità Nella prima gara, contro la Germania, ha disputato, per 78′, una gara forse un po’ timida. Nella seconda partita è entrato dalla panchina al 64′ disputando un discreto spezzone di partita. La terza gara, disputata interamente, contro il Belgio è sicuramente la migliore delle tre. Richiesto, da Nunziata, di giocare come terzino sinistro si è applicato al massimo riuscendo a destreggiarsi in modo efficace in un ruolo non suo.
In definitiva nelle prove dei due ragazzi che hanno fatto onore all’Atalanta e hanno conquistato un traguardo prestigioso utile alla loro crescita.
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