Atalanta-Olympiacos: incroci magici

E’ il primo incontro fra Atalanta e Olympiacos ma non mancano gli incroci magici fra diversi protagonisti di questa sfida.

Il primo è quello fra Gasperini e Sokratis Papastathopoulos, difensore centrale dell’Olympiacos. Sokratis giocò nel Genoa due stagioni, 2008/09 e 2009/10, allenato da Gasperini. Furono stagioni importanti nelle quale il greco collezionò 51 presenze in campionato, con due gol, e scese in campo in Europa League. Due stagioni in una squadra capace di ottenere un quinto e un nono posto e nella quale Sokratis venne impiegato ampiamente dl tecnico di Grugliasco.

Il portiere dei greci, il ceco Tomas Vaclik, e Muriel sono stati compagni di squadra, al Siviglia, nella prima parte della stagione 2018/19. Il portiere era titolarissimo mentre Muriel disputò solo sei partite per un totale di 121 minuti segnando un gol. Fu impiegato maggiormente in Europa League ma a gennaio fece le valigie destinazione Firenze.

Mario Pasalic addirittura è stato compagno di due giocatori dell’Olympiacos. Garry Rodrigues, assente per infortunio, lo ha avuto come compagno nella stagione 2014/15 nell’Elche (Liga spagnola) mentre Rony Lopes l’annata successiva in Francia, col Monaco.

Nell’Elche erano entrambi titolari: disputarono ognuno 31 partite con Pasalic capace di 3 gol contro i 2 di Rodrigues. C’è da dire che il croato totalizzò 2.224 minuti contro i 1556 del compagno. Anche nel confronto con Rony Lopes il confronto pende a favore di Pasalic. L’atalantino, nonostante problemi fisici, disputò 16 partite per 997 minuti realizzando tre reti. Il compagno disputò 12 partite per 516 minuti andando in rete 2 volte.

L’ultimo incrocio da raccontare è quello di Lampros Choutos. Giocatore greco , passò dall’Olympiacos all’Inter che lo girò in prestito all’Atalanta nel gennaio 2005. Con i greci, in campionato, disputò  stagioni con 47 presenze e 22 gol, ma soprattutto 4 scudetti. Con l’Atalanta 1 presenza fatta di 13 minuti e una retrocessione. Sicuramente una notevole differenza, ma resta comunque l’unico doppio ex della sfida.