Il nostro migliore

Il nostro migliore

L’Atalanta. dopo un primo tempo bruttino terminato sotto di un gol. schianta la Salernitana per 4 a 1 grazie a una ripresa scoppiettante, anche se a un certo punto ha rischiato di subire il pareggio del 2 a 2.

In gol sono andati quattro marcatori diversi e la particolarità è che non sono quelli rimasti a casa a riposare, ma i protagonisti della vittoria di Uefa League in Polonia: Muriel, Pasalic, De Katelaere e Miranchuk.

In porta c’è Carnesecchi: immobile sul gol avversario, ma non sembra colpevole, rinvii in stile Musso, diventa protagonista con un grande intervento che nega il pareggio ai campani; successivamente salvato dal palo.

De Roon gioca nei 3 dietro, ma in quella posizione continua a non entusiasmarci, meglio nel finale quando torna nel suo ruolo naturale; non contrasta Pirola in occasione del gol. Djimsiti solita partita di sostanza, mentre il migliore del pacchetto difensivo è Scalvini, che si fa notare per il bel assist a De Katelaere per il gol del 3 a 1.

Bentornato a Kolasinac che entra in campo nei minuti finali.

I due esterni Zappacosta e Ruggeri non entusiasmano; meglio il secondo, specialmente nella ripresa. Davide viene sostituito da Hateboer, che partecipa in modo costruttivo alla festa.

Èderson sotto tono rispetto al solito, molto bene Pasalic alla terza di fila da titolare che timbra il cartellino con il gol del 2 a 1, al termine di una bella azione. Koopmeiners a proprio agio negli schemi nerazzurri, un po’ tenero su un paio di colpi di testa.

Lookman va a fiammate, ma quando si accende si vede; non segna ma regala l’assist a Super Mario.

Degli altri subentrati si può dire solo bene. De Ketelaere gol e assist per Miranchuk; Il russo gol e palo; Adopo di fisico sradica un paio di palloni importanti.

Rimane Muriel, che da solo, come ha detto Gasperini, vale il prezzo del biglietto.

Gol del pareggio con tiro da fuori area, avvio azione con dribbling per il secondo gol, paratona portiere avversario, ma soprattutto tanta gioia nel giocare. Esce nel finale fra il tripudio dei tifosi.

Ma come migliore in campo vogliamo premiare un altro. Al termine dell’incontro, il mister corre negli spogliatoi e ritorna in campo sospingendo Ilicic. Lo sloveno viene accompagnato sotto la Pisani e poi al centro dello stadio con i supporters atalantini in festa. Abbracci con gli ex compagni e applausi a non finire.

Il professore è sempre nel cuore dei tifosi.

Sì Josip, come ai vecchi tempi, il migliore in campo sei stato tu.

Oliviero Lanza

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