Le rime europee di Alessandra Dagostini
Si vince in Polonia e Alessandra ci regala le sue rime nerazzurre
Messo il Diavolo rossonero sotto scacco,
per l’Atalanta, già qualificata, è ora di chiudere la fase a gironi di UEL nel gelo serale polacco.
E con la maggior parte dei titolari rimasti a Bergamo ad allenarsi,
vate Gasp affida ai ventenni Del Lungo e Bonfanti il compito in difesa di non distrarsi!!!
Occasione ghiotta anche per Holm, Adopo, Hateboer e Zortea
in questo ampio turnover che tanto ci dirà in merito alle risorse su cui potrà contare la Dea.
Veterano è, invece, il terzetto d’attacco con Muriel punta centrale,
incaricato di mettere nell’area del Raków pepe e sale!
Ruba palla Mirančuk a servire di perle il pescatore,
che al 14esimo la sblocca con l’ennesimo gol d’autore,
e la delicatezza del suo tocco è favolosa,
come tutte le magie che Re Luis ci regala a iosa!!!
Si divertono pure i baby atalantini e incantano tutti quanti,
quando al minuto 26 a raddoppiare è proprio Bonfanti,
risolvendo un imbarazzante “mischione”
sotto gli occhi del mister che sorride sornione!!!
Miglior serata non si poteva per lui immaginare
al suo debutto europeo in prima squadra da titolare.
Continua a sfornare tacchi, invece, il colombiano, che in questa settimana pare averci fatto il callo,
ma stavolta è il palo pieno a fermare il suo ballo!!!
Ed è sempre dominio atalantino al rientro, dopo il riposo,
con Muriel che fa doppietta su sgroppata di Holm, dopo aver commesso sotto porta un errore clamoroso.
Ma lui – si sa – fa solo gol complicati:
quelli “normali” nel suo repertorio non sono neanche contemplati!!!
Si scioglie così il suo sorriso e sale in gloria,
perché ora a quota 12 è il miglior marcatore all-time della storia europea del club in graduatoria.
Traguardo di prestigio, questo, che merita un riconoscimento pieno,
avendo addirittura superato il professore sloveno!!!
E tempo c’è ancora per l’Atalanta “bis” di un poker da calare
con una rete molto bella di Charles De Ketelaere!!!
Sfilano in vetrina nel finale Palestra, Cissé, De Nipoti e Mendicino,
mentre 14 punti totali per la Dea indica del girone di Europa League il tabellino.
Batte la Dea il Raków e lo fa con autorità,
trovando anche il modo di poter scoprire interessanti novità,
e chiude, imbattuta, al primo posto il suo girone
assieme ad un certo Bayer Leverkusen… che soddisfazione!!!
Certo la squadra polacca è stata ben poca cosa,
ma il contributo che l’Atalanta ha dato al ranking europeo stagionale è un motivo in più per essere orgogliosa,
come le parole stesse di Luis Muriel nel post partita,
le quali confermano che la sua storia in nerazzurro sia tutt’altro che finita.
Con quel «non ho mai pensato di andare via»
a tutti noi ha fatto, al di là del passaggio agli ottavi, il più bel dono di Santa Lucia!!!
Alessandra Dagostini
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