Accadde oggi: 4 giugno 1972 ….Sergio Magistrelli come Josip Ilicic
Dopo la tranquilla salvezza del Campionato 1971/72 l’Atalanta partecipa alla terza edizione della “Coppa Anglo Italiana”.
IL TORNEO
Era una formula un po’ originale. Sei squadre italiane e sei inglesi divise in tre gironi con due per ogni nazione. Ma le squadre della stessa nazione non si incontravano fra loro per cui gli incontri del girone, andata e ritorno, erano quattro. Alla termine si stilava la classifica, divisa, delle squadre italiane e quella delle inglesi, la prima di ogni nazione disputava ala finale. Da tenere in considerazione che oltre ai punti canonici veniva assegnato un punto per ogni gol realizzato; un incentivo allo spettacolo. Un po’ cervellotica come formula ma almeno si giocava solo fra formazioni straniere e si sarebbe potuto assistere a incontri “tutti all’attacco”.
LA PARTITA
L’Atalanta capita con Leicester, Sunderland e Cagliari, ma quest’ultimo non interessa ai neroazzurri. Esordio in casa il 2 giugno e si vince 3-2 con il Sunderland. Il 4 giugno arriva al Brumana il Leicester che aveva perso a Cagliari (1-0). E’ una domenica sera estiva, il campionato è finito da una settimana; un’ottima occasione per andare all’Atalanta tranquilli. Partita scoppiettante con inseguimenti da una parte e dall’altra, prima avanti gli inglesi, poi raggiunti e superati, poi nuovo pareggio e infine sorpasso nei minuti finali, risultato 5-3 per i neroazzurri.
Marcatori atalantini: una rete Ottavio Bianchi e quattro Sergio Magistrelli. Quest’ultimo era arrivato a inizio stagione dal Como e con Moro (Adelio) e Doldi costituiva un bel reparto offensivo. Tipico centravanti di quegli anni ricordava un po’ Boninsegna. Per tornare alla gara quel poker è rimasto per tantissimo il record di segnature di un giocatore atalantino in una singola partita internazionale. Il dieci marzo 2020 a Valencia è stato eguagliato da Josip Ilicic.
Stiamo parlando di due manifestazioni diverse, ma l’Anglo*Italiano era un torneo ufficiale e quel record ha il suo diritto di essere ricordato.
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