Prestiti: Kresic e il ritorno a casa

Kresic, croato nato in Germania (1996) è arrivato all’Atalanta nel gennaio 2015 dallo Zagabria. Nella Primavera si era messo in mostra per la sua stazza fisica che gli ha consentito anche qualche gol. Poi ha fatto il giro della penisola; tanta serie B fra Trapani, Avellino, Cremonese e Carpi con la migliore stagione in Irpinia. Nel 2019/20 è sceso di categoria passando al Padova. Due buone stagioni Veneto, pur con qualche problema fisico, dove oltre a 54 presenze totali ha messo a segno anche 6 gol.

Quest’anno è tornato in patria, al Rjeka. Squadra di discreta tradizione con buoni risultati. Ha saputo conquistare spazio quasi da subito ed è stato sempre titolare. Fra l’altro con la sua squadra è stato per tanto tempo nelle primissime posizioni in classifica ha raggiunto la finale di Coppa di Croazia. Alla fine la squadra è arrivata quarta, conquistando l’accesso alle qualificazioni della Conference, e in finale di Coppa ha perso con l’Hajduk Spalato.

La sua stagione è stata sicuramente positiva. Trentasei presenze totali (Europa, Campionato e Coppa) con quattro gol e due assist per un 2.860 minuti. Annata di esperienza, di tanti minuti e anche di soddisfazione. Con l’Atalanta ha il contratto sino al 2024 (fonte transfermarkt) e appartiene alla lista di giocatori prestabili con alcuni vincoli. Kresic è un giocatore che ha dimostrato di potersi disimpegnare bene in certi campionati può sicuramente avere un mercato; staremo a vedere la formula e la detinazione.