Primavera. Bilancio della stagione
La stagione del Campionato Primavera è terminata per l’Atalanta martedì scorso con la sconfitta per 2 a 1 con la Juventus ai quarti di finale dei playoff.
Ma come si sono comportati i nostri giocatori in questa annata 2021-2022?
Non vogliamo dare voti, ma esprimere quello che pensiamo dopo aver visto giocare per un anno i nostri ragazzi.
PORTIERI
Bertini, Dajcar e Sassi erano gli estremi difensori. Il primo, più giovane, ha fatto il Rossi della situazione, mentre gli altri due si sono alternati a periodi. Nel complesso prestazioni secondo le attese, con buoni interventi, con un errore ogni tanto, che fa parte del percorso di crescita.
DIFENSORI
In difesa i titolarissimi dovevano essere Scalvini e Cittadini, poi il primo è andato a giocare con i grandi e il secondo è stato aggregato in pianta stabile alla prima squadra. Di conseguenza hanno quasi sempre giocato Berto, Ceresoli e Del Lungo, con prima riserva come centrale Hecko. E’ il reparto che ha sofferto di più con alcune distrazioni difensive molto sanguinose: vedasi ad esempio finale di Coppa Italia e quarti playoff.
ESTERNI
Renault, Oliveri, Bernasconi e Regonesi hanno composto la batteria di esterni. Il primo doveva essere il valore aggiunto, si è un po’ perso nel finale di stagione; il secondo talentuoso deve mettere i dribbling al servizio della squadra. Gli altri due le alternative, Bernasconi in prestito dalla Cremonese, Regonesi figlio d’arte.
CENTROCAMPISTI
A centrocampo Panada è stato il regista di questa Atalanta. Giocatore che ha sicuramente qualcosa in più rispetto ai compagni di reparto che sono Chiwisa, Giovane e Zuccon. I tre quando sono stati chiamati in causa hanno sempre fornito un apporto più che sufficiente.
ATTACCANTI
L’attacco è decollato con l’arrivo di Cisse a gennaio. Inizialmente componevano la rosa De Nipoti, Fisic, Lozza, Omar, Pagani, Sidibe e Vorlicky. Quest’ultimo la stellina predestinata, perseguitato da un ennesimo infortunio, non si è mai visto. Lozza è finito in prestito all’Empoli, Fisic sembra la fotocopia di Italeng con meno gol, Omar (2004), si vede che ha qualità anche se la giocata non arriva mai nentre Pagani quando ha giocato ha sempre fatto il suo.
Migliori del lotto sicuramente De Nipoti e Sidibe, che hanno avuto la gioia di debuttare in Serie A a Roma contro la Lazio. De Nipoti purtroppo è rimasto vittima della una frattura al metatarso nel mese di aprile, mentre Sidibe con 15 reti è il goleador della squadra.
Come dicevamo Cisse è stato il valore aggiunto, con le sue 11 reti ha permesso alla compagine nerazzurra di alzare il suo livello e conquistare i playoff, che a inizio stagione sembravano una chimera.
Terminiamo qui il bilancio dell’annata. In un prossimo articolo andremo ad esaminare futuro e prospettive della Primavera
Oliviero Lanza
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