Le parole del post partita…..Duvan, Tullio, Berat, Crnigoj e Zanetti

Zapata: Aspettavo questo momento da quando sono tornato dall’infortunio ma soprattutto la vittoria della squadra che mancava e questo è importante. Ho sofferto perché ho avuto l’infortunio in un momento in cui stavo bene e stare fuori è dura. Adesso son9 tronato e spero di finire bene la stagione. Noi abbiamo dato tutto sia in Coppa che in Campionato. A volte non basta ma ci sono ancora partite e possiamo finire bene la stagione. Adesso tutte le partite sono importanti; oggi lo era questa, col Torino lo sarà ancora. Il mio futuro è indiscutibilmente sempre più neroazzurro. Durante il mio infortunio ho avuto il sostegno di tutti: staff, compagni e tifosi. Ho tagliato i capelli perché ogni tanto bisogna cambiare.

Gritti: La vittoria è importantissima perché le sconfitte hanno creato qualche bisbiglio negativo e hanno influito sul morale. Certo che se recuperiamo Duvan, Muriel si torna a fare giocate importanti e si torna a fare risultato è ci avviciniamo ai pian8 alti di classifica. Noi di attaccanti come Duvan non ne abbiamo e se manca per tanto tempo lo sentiamo. Anche Muriel giocando vicino a Duvan rende di più e la sua importanza si è vista nel girone di andata. Gasperini era soddisfatto anche in alcune gare in cu8 si è perso, poi è chiaro che un episodio fa girare la partita. Ma l’Atalanta non era mai mancata completamente. Noi per l’Europa ci crediamo e finché non ci diranno che è finita ci crederemo.

Djimsiti: Oggi era un momento importante ma anche quelli prima lo erano. Oggi era importante, non solo per la classifica ama anche per il nostro morale. Noi dobbiamo giocare le nostre prossime partite, dobbiamo vincere altrimenti è inutile pensare all’Europa. Oggi sono andato vicino al gol, pensavo anche che entrasse, sarà per la prossima volta. Scalvini deve ancora imparare, ma lo si vede che è forte e se tutto andrà bene avrà un bel futuro e io gli auguro il meglio.

Crnigoj: Penso che il supporto dei tifosi è stato molto bello e devo ringraziarli. Non è facile ma finché non siamo aritmeticamente retrocessi ci crederemo e combatteremo fino alla fine.

Zanetti: Gli episodi in questo momento non ci sorridono, per un centimetro noi eravamo in fuorigioco e loro hanno segnato. Dopo il gol annullato abbiamo mollato anche se stavamo andando negli spogliatoi col pari, e invece poi abbiamo preso un uno-due. Non possiamo pretendere che i nostri tifosi siano felici o ci sostenga a prescindere. La situazione è dura ma non impossibile e dobbiamo provare a fare punti. Oggi era una partita difficile, poi avremo la Juve, bisogna fare miracoli per fare punti. I miei giocatori mi conoscono, non sono uno che molla. Mi prendo tutte le mie responsabilità e sarò l’ultimo ad abbandonare questa barca.