Il ritorno del Gasp

Il ritorno del Gasp

La sconfitta col Verona ha certificato che questo girone di ritorno è negativo e decisamente avaro di soddisfazioni. Le cause sono diverse e tutti hanno detto la loro sui perché degli scarsi risultati. L’andamento del ritorno neroazzurro stride, fra l’altro, con la fama, meritata, di un Gasperini capace di ottenere maggiori soddisfazioni nella fase discendente del torneo. Abbiamo voluto mettere un po’ in fila i numeri del Gasp confrontando l’andamento nelle prime 14 giornate dei ritorni. Alcune precisazioni:

  • sono stati presi in esame solo le stagioni in cui ha condotto la squadra per l’intero torneo
  • quest’anno manca ovviamente una partita

 

I numeri evidenziano come questa sia, purtroppo, la peggior stagione di ritorno per il mister. Si noti come il Gasp ha sempre fatto meglio a Bergamo che a Genova dove evidentemente pagava gli stravolgimenti che Preziosi effettuava durante il mercato invernale. Con l’Atalanta ha invece trovato un equilibrio che gli ha permesso di ottenere ottimi risultati. L’apoteosi è stata la stagione 2019/20 dove l’Atalanta, alla ripresa dopo la pausa COVID, ha inanellato una serie di risultati eclatanti. Da sottolineare come questa non sia la peggior stagione a livello di gol subiti o realizzati, lo è purtroppo a livello di vittorie. La mancanza dei tre punti pesa in questa classifica penalizzando la squadra. Speriamo, anche se qualche dubbio lo abbiamo, che si possa avere un’inversione di tendenza che per produrre dei risultati dovrà però essere netta e decisa.

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