Primavera. Il commento del giorno dopo

Quarto successo consecutivo per l’Atalanta Primavera che a Zingonia batte l’Empoli 3 a 2 e consolida il suo quarto posto in classifica. Partita dai due volti con il primo tempo terminato in vantaggio di tre reti e la ripresa finita in sofferenza rischiando la rimonta dei toscani.

Rispetto alla partita con il Bologna, mister Brambilla lascia a riposo Del Lungo e Chiwisa, sostituendoli con Regonesi e Giovane. A centrocampo ripresenta la coppia Panada Zuccon, mentre in avanti Sidibe affianca bomber Cisse.

Nei primi quarantacinque minuti la squadra si è mossa in modo impeccabile dominando in lungo e in largo, mentre nel secondo tempo ha voluto gestire troppo non affondando il colpo quando avrebbe potuto tranquillamente farlo. A volte lo ha fatto con una manovra stucchevole permettendo all’Empoli di rientrare in partita grazie a una doppietta di Baldanzi, il migliore dei suoi. In pratica la squadra bergamasca si stava complicando la vita, come a Cagliari.

I SINGOLI

Dei nostri, il solito Cisse ha timbrato il cartellino aprendo le marcature, ha fatto un continuo movimento, ma è stato servito pochissimo dai compagni.

Giovane ha fornito una discreta prestazione, impreziosita da un gol, quello del raddoppio, con una azione personale coast to coast.

Ceresoli ha siglato la terza rete, al termine di un’azione prolungata, che l’ha visto entrare in area, fintare e poi scaraventare un tiro imparabile, grazie anche a una deviazione.

Ma sugli scudi vogliamo mettere oggi il portiere Sassi. Decisivo già nel primo tempo, sull’unica azione empolese, diventa fondamentale al 90° quando respinge un tiro in mischia e poi si distende sulla sua sinistra a bloccare la palla a terra.

Sabato alle 12.30 vigilia di Pasqua si va a Pescara contro l’ultima in classifica: occasione d’oro per consolidare la posizione playoff, tenendo però le antenne belle dritte.

Oliviero Lanza