Il commento della Primavera

L’Atalanta sconfigge l’Empoli per 3 a 0 e si regala la finale di Coppa Italia Primavera dove affronterà la Fiorentina, che ha battuto la Roma per 5 a 2, mercoledì 27 aprile in luogo e orario da decidere.

Mister Brambilla deve rinunciare a Panada,  Sidibe e Zuccon squalificati, oltre a De Nipoti ultimo infortunato della serie. Dalla prima squadra arriva il rinforzo  Cissé, in quanto non in lista Uefa, mentre Cittadini e Scalvini, visti i problemi difensivi per infortunio a cui deve porre rimedio  Gasperini, sono abili e arruolati per la trasferta di Lipsia.

Buscè allenatore della squadra toscana decide di ricorrere ad un ampio turnover, dando spazio a chi ha giocato meno.

Primo tempo al piccolo trotto, con le due squadre più attente a non sbagliare piuttosto che cercare di portare l’affondo. Tiri verso la porta quasi inesistenti, con l’Empoli che si fa leggermente preferire e crea l’unica palla gol.

Ad inizio ripresa altra palla gol per gli empolesi su azione da calcio d’angolo con salvataggio sulla linea di porta di un difensore nerazzurro. Ma a questo punto sale in cattedra Cissé e la partita non ha più storia.

Nel complesso partita più che sufficiente della compagine nerazzurra con alcuni giocatori sugli scudi. Ad iniziare dal portiere Sassi, strepitoso sulla palla gol del primo tempo, ma che ha sempre dato la sensazione di essere attento e preciso.

Compatto il pacchetto difensivo ben guidato da Berto, con i due braccetti Ceresoli e Del Lungo. Centrocampo inedito con Chiwisa, Giovane e Oliveri, con il primo, che non sarà appariscente ma porta parecchia sostanza in mezzo al campo. Sugli esterni Bernasconi e Renault capitano di giornata, svolgono diligentemente il compito loro affidato. In avanti la coppia Pagani-Cissé, si nasconde nel primo tempo per fare i fuochi d’artificio nella ripresa. Al 54° affondo di Pagani sulla destra, assist al guineano che controlla e di destro segna la prima rete. Al 61° scambio di favori, con Cissé che imbecca Pagani, che dribbla anche il portiere e deposita in rete. All’83° tocca ancora a Cissé chiudere i giochi avventandosi su una palla vagante in area e di esterno sinistro fulminare il portiere avversario.

Il bomber nerazzurro è risultato l’elemento decisivo di questa partita; sceso dalla prima squadra ha saputo far valere le sue qualità di goleador.

Domenica torna il Campionato, in quel di Zingonia alle ore 13 arriva il Bologna, per fare un ulteriore passo in zona playoff.

Oliviero Lanza