Cissè si racconta

Cissè si è raccontato sul sito dell’Atalanta. Il suo primo gol, l’incredulità e le emozioni e il futuro.

Prima di tutto sono contento di avere aiutato la squadra ed è un’emozione per me a ancora non posso credere che uno come me alla prima convocazione, alla prima partita in serie A segna così, da tre punti alla squadra e questa è una cosa che mi fa molto piacere.

Tutti mi dicono che è un bel gol ma è il risultato del lavoro che facciamo ed è importante per i ragazzi e la società e mi fa piacere aiutare la squadra.

Il primo gol è dedicato a mia mamma che mi ha detto “Quando fai gol fai un gesto per me”. Il gesto che io ho fatto dopo il gol era per lei, e quando lei mi ha parlato prima della partita mi ha detto che era orgogliosa di me e di fare ciò che io so fare e che tutto sarebbe andato bene.

A Lecce io guardavo l’Atalanta in TV e la stagione 2020 era impressionante. Quello è stato il momento che io ho conosciuto l’Atalanta e quando l’Atalanta ha giocato a Lecce sono andato a vedere la partita. Quando mi hanno detto che qualcun dell’Atalanta era venuto per vedermi ho pensato fosse uno scherzo. Invece mi hanno detto che era vero. Io giocavo al calcio con i miei amici solo per divertirmi, e invece mi hanno detto che dovevo andare a Bergamo a fare una prova. Trovarmi con l’Atalanta oggi è una cosa che non riesco a descrivere.

Una mattina sono arrivato per allenarmi con la Primavera e il mister mi ha detto che dovevo andare con la prima squadra perché Gasperini aveva chiamato per dire che aveva bisogno di Cissè. Mi sono fermato un minuto per capire se fosse vero, il mister mi ha confermato che era vero dicendomi di che me lo meritavo e di andare a fare quello che sapevo fare senza pressioni. La prima convocazione col Genoa sono stato in panchina, Quando a Bologna il mister mi ha detto di scaldarmi non ci credevo. Pensavo di poter esordire facendo massimo cinque minuti ma quando mi ha detto di scaldarmi al decimo della ripresa ho pensato fosse impossibile. Ho cercato di lasciare tutte le emozioni dietro di me per cercare di approfittare dell’occasione.

Devo continuare a lavorare. Un gol in Serie A è una buona cosa ma è solo l’inizio. Devo aumentare il lavoro e fare le cose giuste. 

fonte atalanta.it