Le parole del dopo partita….Gasp, De Roon, Musso e…..tutti gli altri
Dichiarazioni sparse del dopo Bayer
DE ROON
Quando passi il turno sei sempre contento al massimo. Abbiamo raggiunto un bel traguardo, mi è piaciuto come abbiamo giocato, abbiamo dato tutto, non era facile e abbiamo sofferto ma con lo spirito che abbiamo messo in campo abbiamo superato tutto. Questo è un passaggio importante per noi , non possiamo sempre essere al massimo ma fare risultato così è molto importante per noi. Questi risultati danno fiducia e questo spirito dobbiamo metterlo anche in campionato. Certo che vogliamo ritrovare i gol anche in campionato ma in Europa stiamo facendo grandi cose.
FREULER
Mi è piaciuto come abbiamo affrontato i duelli, come abbiamo giocato il primo tempo. Nel secondo non siamo stati così bravi ma abbiamo giocato da squadra. Sapevamo che il Bayer è una squadra forte come noi, nel primo tempo hanno giocato più coperti e nel secondo hanno giocato in modo più offensivo. Noi abbiamo sfruttato le nostre ripartenze, e poi sono crollati perché mancava poco. Non abbiamo giocato bene il secondo tempo ma siamo passati e quella è la cosa importante. I quarti di finale sono un pezzo di storia ma non è ancora finito, aspettiamo il sorteggio domani
SEOANE
Complimenti all’Atalanta. Noi abbiamo fatto una buona partita, siamo stati solidi in difesa, abbiamo creato molte occasioni, siamo diventati via via più offensivi. Quello che cambia nella qualificazione è l’andata, quando abbiamo giocato 40 minuti non alla nostra altezza. Oggi siamo stati poco efficaci”.
Cosa è cambiato rispetto all’andata? Vi siete messi a tre in difesa e letta forse meglio, ma non siete riusciti a sfondare.
“È stata una partita a specchio con quella di Bergamo, dove abbiamo spinto di più e non abbiamo concretizzato. I difensori centrali hanno difeso benissimo, tagliando qualche occasione che poteva diventare un tiro in porta. Forse alle volte potevamo fermarci un secondo, ragionare e concludere meglio”.
Nelle due occasioni di Diaby c’è più bravura del portiere o poteva essere più freddo?
“Per giudicare bene bene, dovrò rivederle. Il primo tiro non è stato angolato molto da Moussa. Nell’uno contro uno è stato bravo il portiere, forse è arrivato con troppa velocità. C’è stato un po’ più di sbaglio di Diaby per bravura del portiere, se vai uno contro uno puoi anche dribblarlo”.
Un giudizio su Demiral.
“Ci ha impressionato tutti. Forza fisica, timing del taglio, sinceramente se non ci fosse stato lui avremmo avuto qualche occasione in più”.
Cosa è cambiato tra primo e secondo tempo?
“Faceva parte del piano di non sbilanciarsi subito in avanti, giocare anche con l’orologio. Sapendo che ti butti verso avanti con Muriel, Malinovskyi e Koopmeiners… Hanno grande qualità di ripartenza. Faceva parte della strategia di stare più bassi con la linea dei cinque, in possesso avere più forza. Abbiamo cambiato le caratteristiche nel secondo tempo con i cambi. Due punte in più, era la gestione del gioco”.
Questa settimana è stata dura per gli infortuni e le sconfitte.
“Siamo tutti abbastanza delusi, ci sono tante cose positive che si possono tirare fuori da questa partita. Abbiamo imparato molto, rispetto all’andata abbiamo migliorato. Dobbiamo dimenticare questa eliminazione e riconcentrarci“.
Ha detto che voleva aspettare. Non era meglio partire dall’inizio?
Noi abbiamo iniziato con cinque difensori e tre centrali, approccio diverso per quanto si può paragonare con inserire tre attaccanti. Il piano non era solo difendere, era quello di non dare spazio agli avversari. Al sessantesimo Muriel è meno fresco del primo minuto, volevamo aspettare, rendere stanchi gli avversari e poi capire come si sviluppa la situazione. Abbiamo inserito più attaccanti per essere più pericolosi. Non servono novanta minuti per fare gol, basta solo un periodo per essere efficace. Se metti dentro tanti attaccanti è facile segnare, se metti difensori non ti concentri solo nel difendere. Serve un mix”.
Fosu-Mensah è stato sostituito…
“Speriamo non si sia infortunato, aveva dei crampi. Ha preso un colpo qualche minuto prima. Abbiamo già fatto dei test ma non so ancora dire come sta”.
GASPERINI
“Partita un buon primo tempo, un secondo in cui non ci siamo proposti o molto poco. Un po’ di frenesia. Globalmente credo siano state due partite dove abbiamo meritato. Portiamo una qualificazione importante e nelle due gare è anche meritata”.
Domande sui singoli: parate di Musso, prova di Demiral e il gol di Boga.
“È chiaro che per passare questo tipo di partite serve un portiere che para, un attaccante che segna, al resto ci penso io. Demiral è stato sicuramente un grande baluardo, Boga in questi spazi l’ho messo dentro con questa speranza, poi è chiaro che nel finale lasciano degli spazi in più. Eccezionale in quella giocata che ci ha tolto da un finale che poteva essere difficile. Sigillo sulla qualificazione, ma devo fare i complimenti a tutti i giocatori. Non solo questi tre, sotto il profilo agonistico e della fase difensiva sono stati tutti molto bravi”.
Cos’ha Malinovskyi?
“Ha avuto problemi di stomaco ed è dovuto uscire. Era in difficoltà”.
Quante volte rimpiangevi un’attenzione e una continuità nella fase difensiva?
“Altre volte abbiamo avuto delle prestazioni di valore sul piano difensivo, ricordo con il Real Madrid in dieci per quasi tutta la gara, oppure a Liverpool, con l’Ajax, con lo Shakhtar. Se non hai una fase difensiva buona… Potrei dire anche in Italia: non siamo mai stati la miglior difesa”.
I numeri dicono che siete più solidi.
“Forse è così, una prestazione in fase difensiva sicuramente molto valida. Se chiedi a me qual è la strada per crescere è un’altra, poi ci sono anche gli avversari. In quattro tempi ne abbiamo giocati molto bene tre, in uno molta fatica. La partita dell’andata siamo passati da un 4-1 a un 3-2, se questa sera un paio di episodi ci sono andati bene, siamo stati fortunati, all’andata abbiamo raccolto molto meno. Se giochi come nel secondo tempo di questa sera non vai avanti né in campionato né in coppa”.
Come sta Toloi?
“Probabilmente si è stirato, solita posizione. Purtroppo anche negli anni addietro lo ha sempre sofferto, quest’anno anche di più. Vedremo”.
Chi preferirebbe come avversario?
“Vediamo domani, è chiaro che la griglia incomincia a essere sempre più complicata. Già in questo girone abbiamo incontrato una squadra molto forte. Può essere anche migliore… Più si va avanti ed è una competizione più qualificata”.
LUCA PERCASSI
Come mai questo diverso cammino tra Serie A e Europa?
“Stiamo facendo un buon campionato, stiamo recuperando tutti i giocatori e ci prepariamo al rush finale”.
Rappresentate al meglio il calcio italiano, il nostro calcio fa fatica o è l’Atalanta che è troppo brava?
“E’ una domanda che merita tante argomentazioni, l’Atalanta sta facendo bene. Noi continuiamo a lavorare, in campionato siamo stati penalizzati ma dobbiamo andare avanti e lavorare”.
Qual’è la strada meno difficile per la Champions?
“Quello che ci conquistiamo lo facciamo con fatica senza che nessuno ci regali nulla, l’Atalanta è stata fortemente penalizzata ma noi continuiamo a lavorare. Partecipare ad una competizione europea è qualcosa di straordinario, sta capitando con frequenza ed anche quest’anno sarà molto difficile. La cosa più bella è che ogni volta che raggiungiamo un obiettivo lo facciamo sapendo da dove veniamo”.
BOGA
Un gol molto importante perché ci da la qualificazione, sono molto contento per me e, per la squadr,a perché lo aspettavo e mi darà fiducia per il finale di stagione. Fisicamente devo ancora migliorare, dal punto di vista del gioco mi sento bene. Ogni partita ci divertiamo, questo è il nostro gioco. Abbiamo difeso molto bene e meritiamo questa vittoria. Il Bayer è una squadra molto forte, sapevamo che oggi era difficile vincere. C’era molto tensione, abbiamo difeso molto bene, abbiamo dato tutto e meritiamo di avere fatto gol. Gasperini mi ha detto di tenere la palla e di puntare l’uomo, ho provato di fare questo e alla fine ci sono riuscito. I tifosi li abbiamo sentiti, sono contento per loro e questa vittoria e anche per loro
DEMIRAL
In Germania ci sono molti turchi e questo è il motivo per cui c’erano miei tifosi. Sono felice per questo e per la partita, abbiamo dato il massimo.
MUSSO
In tutte le partite uno cerca di fare il massimo, in tutti i miei compagni oggi c’è stata grande motivazione, abbiamo fatto benissimo, anche se hanno giocato bene anche loro. E sono contento di aver dato una mano con le mie parate, su un campo difficilissimo contro una squadra davvero forte. La mentalità è stata ottima, siamo stati bravi a interpretare la partita.
TAH
Abbiamo fatto una buona partita, li abbiamo messi sotto pressione, siamo stati pericolosi. Siamo mancati un po’ in attacco, non siamo riusciti a sfruttare i loro difetti. Ci è mancata un po’ di freddezza in zona gol
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