Il commento della Primavera
Brutta sconfitta per L’Atalanta Primavera contro il Lecce allo stadio di Via del Mare dove soccombe per 2 a 1.
Mister Brambilla ha solo sei uomini in panchina e decide di far giocare Capitan Panada come difensore centrale nella difesa a tre, lasciando le chiavi del centrocampo a Zuccon. Purtroppo assistiamo a diversi lanci dalle retrovie per le punte, ma che sono sempre fuori misura. Solo una volta, a metà ripresa, Zuccon imbecca perfettamente Cisse, che si invola verso l’area avversaria, ma vuole strafare e andare in porta con la palla, così finisce per farsi stoppare dal portiere Samooja. Il Lecce invece approfitta di un errore in uscita con palla al piede di Panada: palla persa, azione ribaltata, Nizet entra in area, Del Lungo, secondo l’arbitro, lo fa cadere e la frittata è fatta. Siamo al 41° e lo stesso Nizet realizza il calcio di rigore.
Nella ripresa al 54° i bergamaschi subiscono il 2 a 0 con l’ennesimo gol su calcio d’angolo della stagione. La difesa gioca alle belle statuine e Hasic insacca di testa. Subito dopo rischia addirittura il 3 a 0, ma Dajcar ci mette una pezza e al 66° Giovane realizza l’1 a 2 che riapre la partita. La squadra nerazzurra crea un paio di palle gol, una splendida del solito De Nipoti, ma il risultato non cambia e la squadra nerazzurra torna a casa con le pive nel sacco.
Nel complesso una prestazione appena sufficiente, con poca qualità.
Nel presentare la partita avevamo paventato il fatto che il Lecce seppur inferiore ai nerazzurri era squadra in salute e da non sottovalutare. Purtroppo questa battuta d’arresto complica la corsa playoff: una volta si fa e l’altra si disfa.
Un pensiero su Cisse. Domenica sera qualcuno lo voleva addirittura in prima squadra…..lasciamo tempo al tempo, che il ragazzo ha dei buoni numeri, ma è appena arrivato e va lasciato crescere piano piano.”
Oliviero Lanza
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