Il nostro migliore

Finalmente l’Atalanta torna alla vittoria in Campionato al Gewiss Stadium battendo la Sampdoria 4 a 0. L’ultima volta era stato il 30 novembre dello scorso anno con il medesimo risultato contro il Venezia.

Nel riscaldamento problema al polpaccio per Malinovskyi e al suo posto gioca Pasalic. Rientra Palomino e Gasperini schiera la difesa a quattro. Tutti i giocatori chiamati in causa forniscono una discreta prestazione e schiantano i blucerchiati. Pressing alto e ritmo sostenuto, non lasciano scampo ai liguri.

I SINGOLI

Musso viero chiamato in causa una sola volta e si distende in tuffo. Palomino implacabile come sempre, soffoca prima Quagliarella e poi Caputo. Capitan Toloi straripante, peccato per l’ammonizione che l’obbligherà a saltare la Roma.

Fra Hateboer e Zappacosta, si fa preferire il primo che sta crescendo fisicamente. Centrocampo ben saldo, con chiavi in mano a Freuler e De Roon, autori di una prestazione di grande sostanza.

Boga sta entrando sempre più nei meccanismi del mister e sfiora anche il gol, mentre Super Mario schierato, come dicevamo, all’ultimo momento, si dà da fare e sigla in tuffo di testa il gol che apre il risultato. Partita che viene chiusa con il quarto gol realizzato da Miranchuk. Il russo entra, serve un assist e realizza una rete meravigliosa al termine di una bella azione personale. Non esulta, ma viene circondato dall’affetto dei suoi compagni.

Merita una segnalazione particolare Pessina, che era da parecchio tempo che non vedevamo giocare così: prestazione convincente impreziosita da un delizioso assist per il 2 a 0. La sua crescita è molto importante per la causa nerazzurra.

Ma un giocatore è stato decisamente straripante rispetto agli altri. Stiamo parlando di Koopmeiners, sempre al centro della partita e autore della sua prima doppietta con la maglia atalantina. Un bel modo per festeggiare i suoi 24 anni.

Sì il migliore in campo sei stato tu Teun.

Oliviero Lanza