Il nostro migliore

L’Atalanta batte 3 a 0 l’Olýmpiakos e si regala gli ottavi di Uefa League.  Buona prestazione della squadra nerazzurra in quel di Atene, con partita in pieno controllo, senza correre rischi. Ci si aspettava un assedio alla porta di Musso, alla fine il nostro portiere è risultato senza voto come spettatore non pagante dell’incontro.

I GIOCATORI

I bergamaschi hanno preso possesso del pallino del gioco e non lo hanno più mollato, anche perché in mezzo al campo giganteggiavano le due iene, come li chiama Gasperini, ossia Freuler e De Roon.

Impeccabile la prova dei tre difensori: Demiral, Djimsiti e Toloi, con il capitano una mezza spanna sopra gli altri due. Più che sufficiente Hateboer, con nota di merito a Mahele; rimesso a sinistra, dopo un rischio iniziale, prende possesso della sua fascia e realizza il primo gol che serve ad aprire la strada verso la qualificazione. Ora speriamo di vedere più spesso l’esterno danese giocare come quando scende in campo con la sua nazionale. Sufficienti sia Pessina che Pasalic, che svolgono con impegno il compitino loro affidato.

I SUBENTRATI

Dei subentrati, Boga sembra entrare un po’ tenero, ma poi partecipa all’azione del secondo e terzo gol, mentre Koopmeiners, come all’andata, entra e spacca la partita. Aggredisce, corre, gioca la palla e fa assist. Subito riscattata l’opaca prova di Firenze.

IL MIGLIORE

Ma c’è un giocatore che si erge indiscutibilmente su tutti ed è Malinovskyi. Primo tempo da trequartista, poi sale in cattedra con due super Eurogol. Il primo ricorda un po’ quello di Napoli, arrivando da dietro colpisce forte da dentro l’area, mentre il secondo, da fuori area è una legnata delle sue, imprendibile per il portiere avversario. Poi quella maglietta contro la guerra dedicata al suo popolo. Una serata particolare per lui, ma giocata da grande professionista, con la speranza di tutti che le brutte cose di queste ore possano volgere al più presto al bello.

Sì, il migliore in campo sei stato tu Ruslan.

Oliviero Lanza