I precedenti delle giacchette rosso crociate….pardon nere

Di arbitri svizzeri, come quello che ci sarà domani sera, l’Atalanta ne ha avuti solo due. Appartengono entrambi alle prime freuentazioni dell’Europa da parte dell’Atalanta. Successivamente sono scomparsi. C’è da dire che rispetto a qualche decennio fa le federazioni calcistiche sono aumentate e anche gli arbitri. Oggi si trovano direttori di gara sloveni, lituani e di altre nazioni che sino a fine anni 80 non esistevano. Andiamo a vedere come è andata con i precedenti due svizzeri.

IL PRIMO

Fu Huber Othmar il primo arbitro svizzero e ci capitò nella seconda esperienza internazionale, quella a Lisbona, in Coppa delle Coppe, del 9 ottobre 1963. Arbitro dalla discreta carriera internazionale diresse partite di Coppa Campioni, Coppa delle Coppe e anche di qualificazioni nazionali ai mondiali. Quella serata non ci portò fortuna. Era il ritorno della partita disputata e Bergamo e vinta per 2-0 dall’Atalanta. A Lisbona la gara finì con i lusitani che si imposero per 3-1. Fu una partita sfortunata, l’Atalanta giocò senza il portiere per 85′ minuti. Pizzzaballa si fece infatti male al 5′ e all’epoca non c’era sostituzione, in porta dovette andare un giocatore di movimento. La squadra lottò ma alla fine vinsero i padroni di casa per 3-1. All’epoca i gol in trasferta non valevano doppio, e come accade da questa stagione quel risultato portò a uno spareggio che ci vide sconfitti. Resta proprio la sensazione che l’uomo in giacchetta nera portò sfortuna

IL SECONDO

Meglio con il secondo arbitro elvetico. Stagione 1990/91 e si è in Coppa Uefa. Trasferta in Turchia con il Fenerbahce e ad arbitrare c’è il signor Kurt Rothlisberger. Carriera di prestigio avendo fra l’altro arbitrato ai mondiali di Italia ’90. La partita, andata dei sedicesimi, vide i neroazzurri imporsi per 1-0 grazie a un gol di Bonacina e possiamo quindi dire che il direttore di gara elvetico portò fortuna. Una fortuna che a lui girò le spalle visto che ai mondiali di USA 1994 commise un grave errore ai danni del Belgio, L’anno successivo, 1995, venne sospeso dai massimi organismi calcistici, poiché sorpreso ad utilizzare il marchio della FIFA per pubblicizzare la sua  candidatura al Parlamento elvetico. L’anno successivo andò ancora peggio, venne sospeso perché tentò di convincere un collega bielorusso ad aggiustare una partita di Coppa Campioni in cui era coinvolta la squadra svizzera del Grassophers. Possiamo dire che nonostante lui siamo riusciti a vincere a Istanbul

Due storie diverse, una fortunata e una meno. Due arbitri della stessa nazione con vicende diverse. Ora restiano in attesa del terzo.