Dichiarazioni neroazzurre

Ecco una collezione, di questi giorni, di dichiarazioni di tesserati atalantini che disegna il momento neroazzurro.

Pezzella: Il mister ci trasmette tutti i giorni la fame, la cattiveria; quindi non c’è nemmeno bisogno di parlarne tanto; siamo una squadra che lo ha nel DNA. L’aggettivo giusto per definire il gruppo dell’Atalanta è tosto, molto tosto. La gara con la Lazio è un’altra partita importantissima contro una squadra forte. Ci teniamo a fare bottino pieno, quindi andremo lì per fare la nostra partita e cercare di vincere. L’affetto dei tifosi mi fa molto piacere, sono contentissimo. Sono un ragazzo che in campo dà sempre tutto e penso che la gente questo l’abbia visto. Io sono contento di ripagarli sul campo.

Scalvini: Il mio obiettivo è quello di cercare sempre di dare il massimo e farmi trovare pronto quando serve al mister. Il momento più bello penso che sia l’esordio, con lo stadio pieno, una grandissima emozione. Ce ne sono stati tanti ma quello il più bello. Lavoreremo al massimo per cercare di vincere a Roma. Il consiglio che sento più spesso è quello di tenere i piedi per terra e lavorare e lavorare ancora.

Umberto Marino: Tutti i giorni leggo di interessamenti del Newcastle su giocatori dell’Atalanta. E’ diventato un terno al lotto, vediamo domani che nome tireranno fuori. Gosens è fuori da 4 mesi e per noi è una perdita molto importante, anche dal punto di vista umano perché è uno dei capitani. E’ importante recuperarlo quanto prima