Il nostro migliore

L’Atalanta blocca l’Inter sullo 0 a 0 e la squadra meneghina si inceppa, dopo 8 vittorie consecutive,  alla prova del nove. Un’Atalanta che più incerottata di così non si può, fra assenze per infortuni e positività al Covid19, sfodera una prestazione di grande cuore, schierata in campo con grande maestria da Gasperini.

I SINGOLI

Partiamo dagli esterni: dei 5 giocatori in rosa, gioca solo Pezzella, che sulla carta era il quinto nelle scelte del mister. E Giuseppe, sempre più nel cuore dei tifosi, sfodera una prestazione di grande sostanza, immolandosi contro il palo per un salvataggio sulla linea che vale un gol. La squadra si schiera così  con la difesa a quattro, con note di merito anche per Djimsiti, Palomino e Demiral. Finalmente anche Musso dice la sua con un paio di parate importanti.

Tutta la squadra è ampiamente sopra la sufficienza, anche se ci permettiamo una piccola tirata d’orecchi a Pessina. Per il gol mancato, ma soprattutto per il passaggio sbagliato nel primo tempo che avrebbe mandato Muriel solo davanti  a Handanovic (migliore degli interisti). La punta atalantina risulta in crescita dopo un’andata deludente, confermando le buone prestazioni con Udinese e Venezia, condite da 3 reti. 

Vengono schierati in campo dall’inizio tutti e tre i centrocampisti: Koopmeiners, Freuler e De Roon, e qui siamo in un crescendo rossiniano. Prestazione di alto livello di tutti e si fatica a scegliere il migliore. Vogliamo però premiare De Roon, che era reduce da prestazioni non proprio brillanti. Forse l’olandese in questa prima parte di stagione ha pagato, a livello di sicurezze, il fatto di aver dovuto giocare a volte come difensore. Sì oggi il migliore in campo sei stato tu  Martino.

Oliviero Lanza