Conferenza Inzaghi (integrale): E’ una sfida scudetto

Conferenza Inzaghi (integrale): E’ una sfida scudetto

Inter TV: Dopo la Supercoppa contro la Juventus si torna in campo contro un avversario difficile come l’Atalanta. Che spinta può dare la vittoria su una trasferta difficile come quella di Bergamo e che partita si aspetta ?

Inzaghi: Penso che abbiamo vinto meritatamente contro un avversario che ha fatto un’ottima gara. Siamo stati bravi perché siamo andati in svantaggio ma siamo rimasti lucidi. Quello che avevo chiesto ai ragazzi, li volevo vedere contenti e così è stato e lo hanno meritato.. Una bellissima esperienza, aver vinto il primo trofeo all’Inter con i nostri tifosi; è stato un momento bellissimo. Chiaramente sappiamo che il trofeo vinto fa già parte del passato. Ora dobbiamo raffreddare gli entusiasmi perché domani sera ci aspetta, a Bergamo, una trasferta molto complicata.

DAZN: Si parla nelle ultime settimane della libertà in campo dell’Inter. Nelle ultime settimane si è vista per esempio con Bastoni a centrocampo o esterno alto. Giocate contro l’Atalanta di Gasperini che è un precursore di questi movimenti. Le chiedo se, anche negli anni passati, l’ha ispirata e se Atalanta-Inter si gioca su chi occuperà meglio certi spazi.

Inzaghi: Io penso di sì, Gasperini e l’Atalanta sono molti anni che stanno facendo bene. Il calcio si è evoluto e l’occupazione degli spazi è sempre più importante. Penso che domani sera sarà una gara molto importante per entrambi, una gara molto fisica bella da vivere come è stata la partita di andata. All’andata finì 2-2 e fu una partita bellissima con ritmi altissimi, penso e spero che sia così anche domani sera.

SKY: Chiedo se la partita di domani sera è una sfida scudetto. Poi chiedo se domani sera aprirà la gabbia del leone Sanchez

Inzaghi: E’ una partita scudetto perché l’Atalanta è quarta, negli ultimi tre anni è sempre arrivata terza. E’ una squadra che ha un continuo migliorarsi per cui è senz’altro una sfida scudetto. Per quanto riguarda Sanchez, è stato determinante, sono felice di allenarlo come tutti gli altri. Guardando l’azione del gol che ci ha dato la Supercoppa dell’altra sera: partita da Correa, palla a Di Marco, Darmian in taglio e gol di Sanchez. Calcolando che erano i quattro entrati e in più penso che Vidal sia stato determinante perché ha fatto un ingresso molto buono penso che sia stata una grandissima soddisfazione per l’allenatore vedere i cinque subentrati entrare in questo modo. Per noi deve essere una risorsa giocando ogni tre giorni. Per quanto riguarda Sanchez e la formazione oggi valuterò, vedrò come stanno quelli che hanno giocato 120 minuti; ci sono anche considerazioni in base alla partita che andremo ad affrontare.

MEDIASET: Per uno come Sanchez che ha avuto diversi problemi fisici e adesso sta bene, il gol dell’altra sera può essere un nuovo inizio perché lui diventi protagonista.

Inzaghi: Io penso che al di là del gol dell’altra sera nelle ultime cinque partite ne aveva giocate tre giocandole nel migliore dei modi, sia come titolare che subentrando. E’ un giocatore dalle grandissime qualità, un ragazzo positivo, che vuole migliorarsi anche se è un grandissimo campione; ha sempre voglia di imparare e apprendere e si allena con entusiasmo e è pienamente nel gruppo. Sono contento per lui ma non penso servisse il gol dell’altra sera: erano già due mesi, da quando è rientrato dalla nazionale, che si è sistemato ed è una grandissima risorsa per l’Inter.

Gazzetta dello Sport: Ti chiedo se e quanto ti piacerebbe allenare in un futuro prossimo un giocatore come Dybala

Inzaghi: Per quanto riguarda Dybala ho sentito e letto, ma non mi piace parlare dei giocatori delle altre squadre. Posso parlare solo dei miei in questo momento, sono orgoglioso e contento di allenarli, Dal primo a Satriano che in questo momento se ne andrà per mettere minuti ed esperienza mi hanno dato tutti grandissima disponibilità.

Corriere dello Sport: Tra le cose cambiate dall’inizio di stagione è il rendimento degli scontri diretti. L’Inter ha vinto gli ultimi tre, oltre alla Supercoppa, Al di là degli episodi che hanno influito nei risultati non positivi nelle prime sfide c’è qualcosa di cambiato nel modo di stare in campo, nell’approccio, nella capacità di gestire le situazioni.

Inzaghi: Penso la consapevolezza. Ho rivisto la partita di andata con l’Atalanta, tutte le prime partite la squadra ha espresso un buon calcio ma determinati episodi e certi momenti della partita ci hanno fatto perdere punti importanti che ci hanno attardato in classifica. Penso che la consapevolezza e il fatto di avere avuto ottimi risultati oltre ad avere fatto ottime prestazioni e la squadra viaggia in unica direzione. Chi entra e chi subentra, la testimonianza è stata la partita di Supercoppa dove sono entrati quattro giocatori che hanno dato una grande mano.

Corriere della Sera: Siete due squadre votate all’attacco. L’Inter ha il migliore e l’Atalanta il terzo; l’Inter fa meglio in difesa. La partita di domani chi la decide, gli attacchi o le difese,

Inzaghi: Penso che domani saà una partita fisica. La decideranno i duelli fisici, sappiamo che contro l’Atalanta bisogna essree bravi a vincere i duelli, a restare lucidi, in alcuni momenti devi giocare in altri devi soffrire tutti insieme. Sarà una partita per noi importantissima dovremo essere bravi dopo mercoledì e lasciarci alle spalle la vittoria e proiettarci alla partita di domani sera perchè sarà una sfida scudetto molto importante

Repubblica. Mourinho, prima della finale di Madrid, disse ai calciatori dell’Inter che le finali sono fatte per essere vinte . Lei su 5 giocate ne ha vinte 4 che è un ottimo risultato. Quale è il segreto per vincere la partita secca

Inzaghi: Il segreto è avere giocatori come ho avuto alla Lazio e adesso all’Inter che non sbagliano certe partite. L’unica cosa che ho chiesto è stata che li avrei voluto vedere vincutori nel nostro stadio davanti ai nostri tifosi. Sapevamo che dovevamo dare qualcosa in più, sia i titolari che i subentrati. sono stati molto bravi perchè in partita seccaandare sotto e rimontare non era facil e sono stati bravi

fcinternews: Lei dopo la vittoria in supercoppa ha detto che nello spogliaoio è stato chiestoun premio che probabilmente verrà dato. si aspetta un premio anche per il calcio mercato magari per une sterno sinistro ?

Inzaghi: Per quanto riguarda il mercato siamo sempre in contratto col presidente; ho la fortuna di avere Marotta, ausilio ebaccin che lavorano 24 ore su 24. sappiamo che dobbiamo e possiamo sempre migliroarci. Il calcio e sempre in evoluzione, le altre che sono con noi ai vertici stanno cercando di migliorare sempre, Se ci sarà l’occasione vedremmo di farci trovare pront

Giornalista: Uno de segreti di questo gruppo sembra essere il coinvolgimento di tutti i giocatore. Solo alcuni sono entrati meno nelle rotazioni come Vecino e Sensi

Inzaghi: In questo momento hanno avuto meno spazio. Io ho parlato con entrambi per me li terrei con me sempre perché sono giocatori forti. La prima partita di sensi col Genoa è stato determinante, ho rivisto la partita di Vecino all’andata con l’Atalanta ha giocato 35 minuti ed ha fatto benissimo. In questo momento stanno giocando meno ma se rimarranno il loro spazio lo troveranno. La società sa come la penso, sono due giocatori che qui stanno alla grande

La Stampa: Quella di domani sarà la sfida fra due squadre che giocano il calcio più propositivo e bello della serie A in questo momento. C’è la voglia di imporsi sotto questo aspetto ?

Inzaghi: Penso che sia una grande partita da vedere. Primo contro terzo attacco, noi seconda difesa e loro quarta. Si affrontano due squadre attrezzate che giocano un calcio bellissimo e intenso e sarà una bellissima gara. Da affrontare sul loro campo  ma stiam ocercando di preparala al meglio nonostante il poco tempo.

fonte fcinter.it

 

 

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