Il nostro migliore
L’Atalanta riparte da Udine con un punteggio tennistico (6-2), ritrova i 3 punti dopo il rinvio della partita con il Torino e soprattutto dopo le ultime due di andata che avevano partorito un solo punticino.
Nel complesso positiva la prestazione di tutti i nerazzurri scesi in campo, con voti oltre la sufficienza. Unico neo i 2 gol subiti, di cui il primo un autogol. Sulle due reti friulane Musso non ha colpe, anzi nel primo tempo ha anche sfoderato un ottimo intervento sul risultato di 2 a 0.
I 3 schierati in attacco (Pasalic, Malinovskyi e Muriel) sono andati in gol e anche Miranchuk quando è entrato ha regalato un paio di giocate sopraffine, fra cui l’assist di tacco sul gol di Maehle. Proprio il primo gol in nerazzurro del giocatore danese è una delle belle notizie di giornata. Così come il gol di Pessina, che ha giocato il secondo tempo a centrocampo, sostituendo opportunamente l’ammonito De Roon.
In una giornata così positiva, chi ha avuto quel quid in più rispetto ai compagni?
I SINGOLI
Pasalic ha avuto il merito di sbloccare il risultato, confermando la sua attitudine agli inserimenti in area. Maehle ha mostrato una bella gamba, giocando prima a destra e poi a sinistra, con una prestazione finalmente impreziosita per l’appunto dal gol. Pezzella si conferma all’altezza del ruolo sfoderando l’assist del primo gol ed entrando nell’azione del terzo ( suo tiro ribattuto e concluso in rete da Malinovskyi).
Sopra questi giocatori sicuramente Koopmeiners: in campo per tutto l’incontro, gioca pulito, non è appariscente ma fa tutto con semplicità, apparendo in ogni parte del campo.
Ma oggi la palma del migliore aspetta a Muriel: 2 gol da lisciarsi i baffi al termine di due splendide azioni dove ha portato a spasso la difesa Udinese. Questo è il Muriel che serve all’Atalanta ed è per questo che rimarrà in nerazzurro in barba a tutti i rumors di mercato e come aveva fatto ampiamente capire Gasperini. L’allenatore ha ritrovato la sua squadra ed è ripartito con la prima partita dell’ anno di goleada, come ci aveva abituati negli anni scorsi.
Sì il migliore oggi sei stato Luis, Luigino per gli amici.
Oliviero Lanza
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