Udinese-Atalanta: storia di rinvii

A quello che si conosce da ieri sera Udinese-Atalanta dovrebbe essere disputata. Ma quanta sofferenza, ovviamente sportiva. Una settimana di tira e molla con i tifosi desiderosi di riprendersi il calcio, dopo la sosta natalizia, delusi dalla problematica COVID. E non solo, perché se il virus ci mette del suo la burocrazia, le leggi e gli enti hanno messo poi il carico da novanta rendendo la situazione caotica. Per ricordare questo incontro ci è venuto spontaneo andare a poco più di due anni fa. Al 6 dicembre del 2020 quando era in programma, alla Dacia Arena, la decima giornata di ritorno fra Udinese e Atalanta.

LA VIGILIA

L’Atalanta non arrivava bene a quell’incontro. Dopo la pausa di novembre, per le nazionali i neroazzurri avevano pareggiato, a Cesena, contro lo Spezia per 0-0, Un risultato bugiardo ma che aveva messo in mostra qualche mancanza. Il mercoledì successivo, 25 novembre, c’era stata la bella vittoria esterna col Liverpool (0-2) che aveva dato entusiasmo all’ambiente. Il 28 novembre si registrò però la caduta casalinga col Verona di Juric per 2-0. Il mercoledì 1 dicembre l’Atalanta dovette sudare le proverbiali sette camicie per battere il fanalino di coda di Champions, i danesi del Midtjylland, Una partita difficile, iniziata male e con i neroazzurri in rincorsa per tutto l’incontro capaci di trovare il pari solo a una dozzina di minuti dalla fine. Domenica 6 dicembre era in previsione la trasferta di Udine prima di dovere andare, mercoledì 9 dicembre, ad Amsterdam a giocarci il passaggio agli ottavi di Champions con l’Ajax. In poche parole, un periodo tirato in cui non si era particolarmente brillanti.

IL GIORNO DELLA PARTITA

L’Atalanta si presentò a Udine senza Gosens, causa Covid, e Gomez, Ilicic, Mojica, Pasalic e Miranchuck. Fra l’altro, lo si seppe dopo, in pentola probabilmente bolliva il problema Papu. In poche parole una situazione non ideale. Ma quel giorno evidentemente la Dea bendata chiamò Giove Pluvio. E fu così che un acquazzone abbattutosi su Udine rese il campo impraticabile. L’arbitrò La Penna fece più di un sopralluogo ma il risultato fu sempre il medesimo, troppe zone del campo zuppe d’acqua. Impossibile giocare e la partita fu rinviata. Quelli dell’Udinese non la presero proprio bene, loro si sentivano avvantaggiati e avrebbero preferito giocare. La partita fu poi recuperata il 20 gennaio 2021 e finì 1-1 con Muriel segnò il suo solito gol da ex.

Quel giorno si sarebbe dovuto giocare e non si giocò. Oggi naturalmente dovrebbe accadere il contrario, fino a ieri pomeriggio non si sapeva, poi le notizie hanno virato verso la disputa dell’incontro.