Il nostro migliore….dell’andata

Il nostro migliore….dell’andata

L’andata del Campionato di serie A 2021/2022 è terminata ed è tempo di bilanci. L’Atalanta ha chiuso il girone con 38 punti, ennesimo record della storia per la squadra guidata da Gasperini, eppure il rendimento di diversi giocatori è stato al di sotto delle aspettative. I giudizi della grande maggioranza di tifosi sono trancianti e pesanti come sentenze.

I DUBBI

Musso non vale i soldi spesi e non è mai stato decisivo; Demiral non è paragonabile a  Romero e se lo riscatteremo faremo solo un favore alla Juventus; Ilicic non è più lui, dipende come si alza la mattina e dalla prima giocata capisci come andrà la sua partita,

E poi ancora: Malinovskyi una partita buona a Milano con l’inter e poi sparito dal radar, sono più le volte che litiga con il pallone e scivola che quelle in cui conclude qualcosa; Miranchuk ha i numeri ma è  troppo tenero e non ha sfruttato le occasioni concesse dal mister.

Muriel non è in forma come lo scorso anno e dovrebbe stare più  attento all’alimentazione, entra svogliato, fa un paio di spunti e nulla più; Maehle gioca bene solo con la sua nazionale e i gol in neroazzurro non arrivano; Hateboer è indietro di condizione a causa dell’infortunio e chissà quando ritornerà quello devastante di una volta.

Pezzella è un carneade e non ha nulla a che fare con il gioco del Gasp. Come poi non dire del lungo degente Gosens, come ci mancano i suoi assist e le sue reti, il miglior esterno dell’ era Gasperini.

A volte mi chiedo come abbiamo fatto a fare 38 punti,  sicuramente non sono caduti dal cielo ma sono il frutto di buone prestazioni della squadra bergamasca. Lasciatemi citare due ciliegine sulla torta, che hanno fatto felice il popolo nerazzurro: le vittorie a Torino con la Vecchia Signora  e a Napoli con la compagine di Spalletti.

IL PODIO

Chi mettere allora sul podio dei migliori in campo? Senza fare medie aritmetiche di astruse pagelle, ma basandomi sulle sensazioni e i giudizi espressi partita per partita ecco la mia classifica personale.

Al terzo posto Mario Pasalic: oltre mille minuti giocati, 7 gol fatti e 5 assist; i tempi giusti per andare sulla palla, uno di cui fidarsi.

Al posto d’onore Duvan Zapata: 10 reti e 17 assist in 1.111 minuti; più devastante dello scorso anno. Ha dovuto caricarsi sulle spalle il gioco d’attacco della squadra, infortunato a fine anno speriamo rientri quanto prima.

Ma chi mettiamo sul gradino più alto del podio? The winner is: José Luis Palomino. Sembrava destinato ad essere la quarta scelta per i 3 posti in difesa, invece… la classe operaia va in Paradiso. 1309 minuti in campo, una grinta incredibile, anticipi e palle recuperate. Fra qualche giorno (5 gennaio) compie 32 anni. Tanti auguri e come regalo sarebbe da clonare. Sì, il migliore in campo del girone d’andata sei proprio tu comandante Paloma.

Oliviero Lanza

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