L’evoluzione di Elia

Salvatore Elia è un ragazzo del vivaio atalantino lontano da Zingonia ormai da diversi anni. Passato alla Juve Stabia nel 2018/19 ha incontrato come allenatore l’ex atalantino Fabio Caserta, che sarebbe poi diventato il suo mentore. Primo anno in serie C, subito titolarissimo e promozione in serie B con due gol all’attivo.

L’anno dopo è serie B, 20 partite e un gol ma la squadra retrocede in Serie C. Nel 2020/21 Caserta va ad allenare il Perugia e chiama in Umbria Salvatore. Elia a Perugia disputa un’ottima annata: 36 presenze, 8 gol e 4 assist. Anche qui è promozione in Serie B.

L’AVVENTURA BENEVENTO

Nel 2021/22 altro giro. Caserta viene chiamato a Benevento, accetta e invita il giocatore neroazzurro a seguirlo. Cosa che avviene e così per il quarto anno di fila, in tre squadre diverse, allenatore e giocatore si ritrovano. Anche quest’anno il ragazzo si fa trovare pronto con una novità. Lui è sempre stato un esterno destro con predilezione per la fase offensiva, in poche parole un esterno d’attacco. Nelle ultime quattro gare Elia è stato schierato come terzino destro in una difesa a quattro col compito di spingere a tutta fascia. Un cambio di ruolo che ha allontanato dalla porta avversaria l’esterno del Benevento, ma lo sta aiutando in un processo di crescita. Una crescita che attraverso il lavoro di Caserta potrebbe portare buoni frutti per la carriera del ragazzo di Prato