I numeri dicono di un Genoa davvero brutto
Lo si era visto durante la partita e i numeri lo confermano. Il Genoa che ieri sera ha fermato sul pari l’Atalanta è stato davvero brutto. Eppure assieme al Bologna è l’unica squadra che in questa stagione non ha subito gol dall’Atalanta. Quasi un record. Delle diciannove squadre incontrate finora i rossoblù sono gli unici a non avere mai fatto un tiro in porta. Un solo tiro in tutta la gara, ed è il risultato peggiore dei nostri avversari. Ma, come detto, ancora peggio il fatto di non avere mai centrato lo specchio della porta. E se guardiamo i falli fatti dai padroni di casa ci accorgiamo che non è stato l’avversario più cattivo dell’andata. Anche questo a dimostrare che i genoani hanno giocato aggressivi, ma non col coltello fra i denti. In questo pareggio ci ha messo molto l’Atalanta. Soli tre tiri in porta su 17 tentativi (18%), seconda peggior prestazione della stagione. La peggiore in assoluto dopo quella di Bologna. Un numero che esprime molto bene cosa è il calcio, se tiri tanto ma non inquadri la porta è difficile fare gol. Un concetto banale ma che esprime come ieri sera sia mancata, a nostro giudizio, la qualità. Difficile sapere esattamente perché ciò è accaduto. Stanchezza fisica, stanchezza mentale o semplicemente scarsa vena, in contemporanea, di molti attori. Personalmente ci ha fatto un po’ tristezza vedere Demiral andare a fare il centravanti nell’ultima parte della gara. Non è una novità che il centrale vada a fare la torre in avanti. Solitamente lo si vede nei finali di partita dove si deve giocare alla morte.
Se diventa una soluzione tattica a nostro giudizio impoverisce la squadra. Che in panchina aveva un centravanti di 193 centimetri che risponde al nome di Roberto Piccoli.
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