L’ex storico: Valter Bonacina

Valter Bonacina (30/7/1984) è un tipico prodotto della terra bergamasca ma non dell’Atalanta. Cresce nelle fila del Cenate Sotto e poi passa alla Virescit nel 1981. Ci gioca fino alla stagione 1985/86 e quella Virescit è davvero una bella squadra.

GLI INIZI

Agli ordini dell’ex atalantino Luciano Magistrelli gioca un bel calcio, propositivo, offensivo; una specie di calcio champagne alla Maifredi. Ci sono: Roccatagliata, Adami, Simonini, Costanzio Barcella e Bonacina. Lui è un bel motorino, un mediano dell’epoca. Non è un corazziere ma corre, pressa ed è in ogni posto del campo, dove occorre.

L’ATALANTA

L’Atalanta che lo vede lo porta alla sua corte. Si impone da subito e in cinque stagioni, fra Serie A e Serie B disputa 140 partite con 10 gol e la sua prima marcatura nella massima serie è contro l’Udinese. In questi cinque anni ci sono anche le esperienze in Coppa delle Coppe e Coppa UEFA.

LA MAGGICA

All’inizio della stagione 1991/92 lo chiama la Roma di Ciarrapico. Lui anche sotto il Cupolone fa valere le sue doti. Grinta, applicazione, sudore; in poche parole capacità di fare legna. Da ricordare che nella sua prima partita da ex, l’8 dicembre 1991, realizzerà la rete del vantaggio romanista sull’Atalanta. Poi verrà il pareggio di Piovanelli, ma questo serve per far capire che il “Cina” il suo dovere lo faceva sempre e comunque. Tre annate a Roma, 84 presenze e due reti.

IL RITORNO

Poi il ritorno a Bergamo, nella stagione 1994/95, in Serie B per conquistare la massima serie e regalarsi ancora stagioni fantastiche. In questa seconda parte di neroazzurro 125 presenze e 1 gol. Breve storia di un bergamasco a Roma capace di farsi apprezzare per quello che era: lavoro e sacrificio.